Ingegnere e urbanista, imprenditrice culturale, ricercatrice e attivista per lo spazio pubblico.
Dottore di ricerca in Ingegneria Edilizia e Territoriale presso l'Università di Bologna (2008), con una tesi in ICAR21 – Progettazione Urbanistica, dal titolo "Dalla città alla casa, dalla casa alla città: la mutevole ricerca di un Piano per il ben-essere urbano", con tutor il Prof. Celestino Porrino.

Professore a contratto in Urban Design presso l’Università degli studi di Firenze (dal 2013), Luisa ha sviluppato attività di ricerca post-dottorato e docenza accademica in molte prestigiose università, tra cui University of California Berkeley, IURD – Institute of Urban and Regional Development (USA), Queensland University of Technology, Faculty of Creative Industries (Australia), KTH Royal Institute of Technology, Centre for the Future of Places (Svezia), Lebanese American University, School of Architecture and Design (Libano); ha ricevuto premi e riconoscimenti a livello internazionale, tra cui l’Australia Endeavour Executive Award interamente finanziato dal Governo Australiano, e ha pubblicato ampiamente, in italiano, inglese, spagnolo, portoghese e cinese. E’ stata keynote speaker e relatore invitato a conferenze in oltre 30 paesi e ha partecipato attivamente a diversi summit di UN-Habitat, il programma delle Nazioni Unite sugli insediamenti umani, tra cui la conferenza Habitat III sullo sviluppo urbano sostenibile tenutasi a Quito (2016) e diversi World Urban Forum (Kuala Lumpur, 2018; Abu Dabi, 2020; Katowice, 2022), promuovendo e curando eventi e mostre, in collaborazione con stakeholders globali. E’ stata inoltre selezionata e invitata a partecipare a due High-level Meeting promossi dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York sull’attuazione della Nuova Agenda Urbana (2017, 2022). La sua lezione “Stand up for Public Space!” è stata inclusa nella serie delle Global Urban Lectures di UN-Habitat nel 2017.

Nel 2005 ha fondato lo studio di ingegneria e architettura BRAVO DESIGN con sede a Bologna, dove attualmente lavora.

Nel 2013 ha fondato City Space Architecture, un’associazione culturale senza scopo di lucro con sede a Bologna che promuove la cultura dello spazio pubblico mediante progetti di cooperazione internazionale, di cui è Presidente. Sotto la sua direzione City Space Architecture ha siglato un memorandum of understanding con UN-Habitat, il programma sugli insediamenti umani delle Nazioni Unite e ha ottenuto l’accreditamento presso United Nations General Assembly of Partners (GAP), Research and Academia Partner Constituent Group.

Ha fondato e dirige The Journal of Public Space, la prima rivista accademica e ad accesso aperto interamente dedicata allo spazio pubblico, sviluppata in collaborazione con UN-Habitat, Public Space Academy, progetto formativo interdisciplinare sviluppato in collaborazione con Ove Arup Foundation, il web-magazine Mastering Public Space, contenente una sezione tematica prodotta in collaborazione con GCDN – Global Cultural Districts Network, e Museo Spazio Pubblico, un luogo di cultura che promuove pratiche transdisciplinari all’intersezione tra architettura, arte e nuove tecnologie, esito della rigenerazione di un supermercato di quartiere nella periferia di Bologna. Con UN-Habitat ha inoltre sviluppato Mapping Resilient Communities, un progetto di mappatura sulle pratiche resilienti legate allo spazio pubblico, in relazione all’attuazione dell’Agenda 2030 con i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile.

E’ fondatrice e curatrice del Festival cinematografico indipendente URBAN VISIONS. Beyond the Ideal City che si svolge a Bologna e del suo gemello negli Emirati Arabi URBAN VISIONS. Architecture and the Future of Cities.

Nel 2019 ha fondato Genius Saeculi, impresa operante nel campo delle Digital Humanities, con sede a Bologna, di cui è amministratore unico.

Luisa è membro di ISOCARP (International Society of City and Regional Planners), membro di AESOP (Association of European Schools of Planning) Thematic group Public Spaces and Urban Cultures, Board Member di Ecocity Builders, Membro del Board of Experts per il premio europeo sullo spazio pubblico promosso dal Centro di Cultura Contemporanea di Barcellona (CCCB), e Project Leader del progetto europeo A-Place. Linking places through networked artistic practices, co-finanziato dal programma Europea Creativa dell’Unione Europea.

E’ inoltre consulente del Global Public Space Program di UN-Habitat, ha partecipato a diversi Expert Group Meetings e ha collaborato alla redazione di report tematici delle Nazioni Unite sullo spazio pubblico. Nel 2022 è stata nominata esperto esterno della Commissione Europea per il progetto di ricerca "Public Spaces as Spaces for Citizen Engagement" promosso da Joint Research Centre - Competence Centre on Participatory and Deliberative Democracy. E’ inoltre expert evaluator per il progetto europeo COST.eu e per la Fulbright Commission (USA), ed è peer reviewer di diverse riviste scientifiche internazionali.

Nel 2022 è stata consulente del Global Platform for the Right to the City (Brasile) per cui ha scritto il thematic paper Cities and Human Settlements with Quality Public Spaces.

Il suo lavoro è stato esposto alla Mostra Internazionale di Architettura Biennale di Venezia (2021) e alla Seoul Biennale of Architecture and Urbanism (2019).

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